13 marzo 2011

SILENZIO ASSOLUTO - Frank Schaetzing - LAUTLOS (=Silenzio) - FrankSchätzing



[caption id="attachment_338" align="aligncenter" width="240" caption="SILENZIO ASSOLUTO - 2008 - LAUTLOS"][/caption]

L'elezione nel 1985 di Mikhail Gorbaciov a segretario del PCUS (partito comunista Unione Sovietica) ha portato alla fine della "guerra fredda" . A Gorbaciov il merito di aver rinunciato al principio della sovranità sovietica sui paesi "satelliti" ma ciò non portò alla pace. Emergono conflitti locali, vecchie "ruggini", convivenze forzate, intolleranze e pulizie etniche sono il lascito di tale autonomia.
In particolare questo libro si riferisce al Kosovo con Milosevic che promette di ridare il Kosovo ai serbi. L'esercito di liberazione del Kosovo (Uck) reclama l'indipendenza perpetrando una pulizia etcnica di una violenza senza precedenti. Nel 1998 la Nato con un intervento militare vuole porre fine a tutto questo. L'8 giugno 1999 si riunisce a Colonia (Germania) il "G8" per definire i termini della pace da imporre a Milosevic. Si riuniscono i ministri di 8 nazioni per definire i termini di una pace e la fine di una guerra etnica che Frank Schaetzing nel libro definisce "una guerra dei valori" . L'Occidente "ostaggio" dei media conosce solo 2 guerre avvenute negli anni novanta : la guerra del golfo (1991) e quella del kosovo (1998). In realtà ce ne furono tantissime ma sicuramente meno interessanti secondo la NATO (Ruanda, Tibet, Cecenia, Gaza per esempio).
La guerra del golfo perchè Saddam Hussein aveva minacciato di fare saltare i pozzi petroliferi del kuwait (quindi interessi economici forti).
Il cattivo Milosevic invece doveva essere rimesso in riga e l'intervento NATO era giustificato dai "valori" (dovrebbe trattarsi di diritti umani ma in realtà non lo è visto il disinteresse verso altri conflitti come il Tibet o Gaza ad esempio).
In questa atmosfera si prepara il vertice del G8 a Colonia in Germania per definire i termini del trattato di pace che Milosevic dovrà firmare.

Un'organizzazione terroristica inizialmente di non ben nota origine (si pensa ai russi, ai serbi etc) prepara un attentato ai danni di Bill Clinton (allora Presidente degli USA) talmente bene organizzato e talmente inusuale come metodo da sfuggire ai controlli assolutamente perfetti della Sicurezza tedesca e americana. Si insospettisce un Nobel della fisica, Liam O'Connor (irlandese) a Colonia per pubblicizzare il suo nuovo libro, quando incontra per puro caso un suo vecchio amico compagno di università noto per la sua attività con l'IRA (organizzazione irlandese per l'indipendenza dalla Gran Bretagna). Lo insospettisce la presenza di Paddy Clohessy in un momento così particolare, a Colonia e proprio in occasione del G8? Con la sua addetta stampa Kika Wagner (l'unica a credergli) comincia a investigare, si rivolgono alla polizia aeroportuale locale. Inizialmente non vengono presi sul serio. Una serie di fatti confermano la possibilità di tale attentato che verrà poi definito "un incidente" da non svelare a nessuno per non creare squilibri e potenziali discordie fra le superpotenze. Non dovrà arrivare sui media!

Il libro inizia : "Sui giornali e sui media nessun accenno all'incidente, i governi dei paesi coinvolti non hanno interesse a rendere pubblica la faccenda. Dato che l'"incidente" non èapparso sui media, in realtà non è mai avvenuto. Ecco la sua storia"

E' avvenuto davvero e noi non ne abbiamo saputo niente? L'autore non conferma e non nega mai! Di fatto per la preparazione del libro ha avuto contatti approfonditi con personaggi anche dell'epoca, polizia aeroportuale di Colonia etc. Quindi potrebbe anche essere accaduto davvero!
Il titolo orginale del libro "LAUTLOS" = SILENZIO.
Il titolo italiano forse è stato scelto dal nome dell'operazione terroristica "SILENZIO ASSOLUTO" nominata così dai due terroristi Mirko e Jana : "Vivere e morire nel Silenzio Assoluto"

Un bel libro, avvincente, interessante, tratta argomenti "grandi" con assoluta esattezza, spiegazioni e riferimenti al reale storico comprensibili, non mancano i momenti di ironia e battute pungenti che regalano sorrisi e divertimento a tratti.

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